Le diverse culture coesistenti fanno di Mauritius una delle località più varie e ricche a livello gastronomico. La cucina mauriziana o creola,
alterna sapori indiani alle rougailles creole, il pollo in agrodolce
cinese alle zuppe francesi, tutti questi, esaltati dalle spezie.
Gli ingredienti base della cucina creola sono: pomodori (conosciuti come “pommes d’amour”), cipolle, zenzero, aglio e vari tipi di pepe, mentre cuori di palma, camarons
(grossi gamberi), cervo e cinghiale selvatico sono gli ingredienti
preferiti della cucina francese. Pesce fresco e frutti di mare
costituiscono la base della cucina cinese.
Si mangia soprattutto pesce, ma anche le carni non vanno penalizzate.
Il piatto nazionale è "Le carri"; consumato quasi quotidianamente dai mauriziani. Il carri
è un tipico modo di cucinare la carne (pollo, montone, cervo o
capretto), la verdura o il pesce, in olio, aglio, pomodoro, cipolla,
zafferano ed altre spezie. Normalmente si accompagna con riso bollito oppure con rougaille, una salsa piccantissima a base di pomodori, peperoncino, zenzero, cipolle, timo, aglio e sale.
A Mauritius si mangia molta carne di cervo, cucinata al forno, con
verdure, riso e legumi vari. Nella stagione di caccia si mangia ottima
carne di lepre e barbecue di cinghiale.
La cucina tradizionale di Mauritius è una mescolanza di sapori dei tre
continenti dai quali provengono i suoi abitanti.
La cucina
mauriziana fa classe a sé: una combinazione di sapori che si sono
evoluti grazie a culture e tradizioni culinarie diverse.
I
mauriziani sono molto creativi in cucina e mescolano stili diversi per
la preparazione delle pietanze. Per cucinare gustosi piatti creoli o
europei spesso attingono dalla cucina cinese, indiana o musulmana,
sperimentando così nuove ricette.
La
cucina mauriziana è fiera delle sue tradizioni, ma al tempo stesso ha
saputo aprirsi alle esigenze culinarie contemporanee.
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