lunedì 16 ottobre 2017

Velouté d'arouille... vellutata di Taro




 
Il Taro è una radice, in mauriziano si chiama "arouille",ed è uno dei più importanti vegetali di tutti i tempi per i Polinesiani.
Viene coltivato da oltre 1000 anni ed è stato spesso l'unica risorsa alimentare durante le antiche migrazioni o in isole che offrivano poche risorse alimentari.
Molto simile ad una patata veniva sempre portato dai Polinesiani nei vari viaggi effettuati con le loro grandi canoe sia come cibo, sia come vegetale commestibile da piantare per avviare nuove coltivazioni (insieme al cocco ed alla patata dolce).
Per questo motivo tutt'oggi è una delle piante più comuni del Pacifico.
In Italia è poco conosciuto come specie alimentare (le radici) mentre la pianta viene usata a scopi ornamentali con il nome volgare di "orecchie d'elefante" a causa della forma delle grandi foglie .
In alcune città italiane è possibile trovarlo nei mercatini dove si vendono prodotti importati come la tapioca. 
 Originario dell'Asia tropicale cresce oggi in tutti i paesi tropicali e rappresenta l'ingrediente base nell'alimentazione di molte popolazioni non solo dell'Oceania e dell'Asia ma anche dell'Africa. 
A Mauritius viene usato solitamente per fare delle polpettine fritte con lo zenzero e viene chiamato "gateau arouille", ma molti lo usano per fare le creme, purea,zuppe e anche al curry come si fanno con  le patate.

La ricetta della vellutata di Taro
Ingredienti
1 kg di Taro ( si trovano al mercato oppure nei negozi alimentari asiatici )
1 scalogno
1 cucchiaio di olio d'oliva
1 noce di burro
2 cucchiai di formaggio cheddar grattuggiato
1 spruzzatina di timo fresco
Sale q.b
Pepe q.b 
1 bicchiere di latte
1 cipolla rossa (facoltativo) per fare la cipolla croccante
1 litro d'acqua

Preparazione
Sbucciate le taro ,lavatele e tagliatele a pezzi grossi.
Fate scaldare l'olio , il burro e fate rosolare lo scalogno tagliato finemente.
Aggiungete le taro , il timo , l'acqua , salate e pepate.
Coprite la pentola e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo spegnete il fuoco e lasiatelo raffreddare e dopodiché passatelo al mixer.
Aggiungete il latte, il formaggio grattuggiato e mescolate bene tutto.
Tagliate la cipolla rossa a strisce sottilissime e friggetele nel l'olio caldo e sgocciolatele su della carta assorbente.
Servite la vellutata di Taro in una scodella, spruzzate la cipolla croccante e a piacere anche la paprica.

Buon appetito e alla prossima ricetta!
Seguitimi su www.vimasfood.com
Se avete bisogno di consigli per le ricette, se avete bisogno di un catering per i vostri eventi privati, feste ecc potete contattarmi su vimasfood@gmail.com